Articolo


Nono anniversario Ali Enterprises. Estendere l’Accordo sulla sicurezza anche al Pakistan

Alla vigilia del nono anniversario dell’incendio alla fabbrica Ali Enterprises a Karachi, in Pakistan avvenuto l’11 settembre 2012, gli attivisti pachistani per i diritti dei lavoratori chiedono azioni immediate affinché la sicurezza delle fabbriche…

Articolo


(2019) Ali Enterprises: dopo 7 anni ancora fabbriche insicure

Nel giorno del settimo anniversario dell’incendio alla fabbrica tessile Ali Enterprises, che nel 2012 in Pakistan uccise oltre 250 lavoratori e lavoratrici, con il nuovo rapporto I lavoratori tessili del Pakistan hanno bisogno di un accordo…

Articolo


Iniziati finalmente i risarcimenti alle vittime dell’incendio alla Ali Enterprises del 2012

Dopo oltre 5 anni di attesa, i sopravvissuti e le famiglie delle vittime dell’incendio del 2012 della fabbrica Ali Enterprises hanno ricevuto le pensioni attraverso un fondo finanziato dal principale marchio acquirente di quella fabbrica, il…

Articolo


Quinto anniversario incendio Ali Enterprises. Serve un cambiamento significativo

La Campagna Abiti Puliti (membro della Clean Clothes Campaign) ricorda il quinto anniversario del tragico incendio che devastò la fabbrica Ali Enterprises in Pakistan, uccidendo oltre 250 operai e operaie del settore tessile. Il nostro pensiero va…

Articolo


Ali Enterprises: KiK accetta di pagare risarcimenti aggiuntivi

Grazie ad una campagna durata quattro anni e dopo mesi di negoziato, è stato raggiunto finalmente un accordo per il pagamento di altri 5 milioni di dollari di risarcimenti ai sopravvissuti e alle famiglie delle vittime del più grande disastro…

Articolo


Ali Enterprises: dopo 3 anni KIK ancora non paga i risarcimenti alle vittime

L’11 settembre 2012 alla Ali Enterprises morirono arse vive 254 persone mentre 55 rimasero gravemente ferite. L’incendio divampò alle 6 del pomeriggio e gli operai rimasero intrappolati come topi dietro a finestre sbarrate e uscite bloccate. Un…

Articolo


Ali Enterprises, due anni dopo. Le vittime aspettano ancora i risarcimenti

L’11 settembre di due anni fa scoppiava l’incendio alla Ali Enterprises, una fabbrica di abbigliamento di Karachi, in Pakistan, causando la morte di 254 persone e il ferimento di 55 lavoratori e lavoratrici. Poche settimane prima del disastro la…

Articolo


(2012) Una prima vittoria. Ma ora andiamo avanti.

Kik, il gigante tedesco dei discount, ha firmato un accordo con il Pakistan Institute of Labour Education and Research (PILER) impegnandosi a pagare un primo risarcimento alle vittime e ai loro familiari di 1 milione di dollari e a negoziare un…

Articolo


(2012) Chiedi a KIK di identificare i buyers e risarcire le vittime del rogo in Pakistan

Anche se la causa dell’incendio è ancora oggetto di indagine, è chiaro che l’alto numero di morti è stato causato dalle spaventose condizioni di salute e sicurezza in fabbrica. Al momento dell’incendio le finestre erano sbarrate, le uscite di…

Articolo


(2012) La catastrofe certificata

Le organizzazioni di difesa dei diritti dei lavoratori invitano la Social Accountability International (SAI) a rilasciare informazioni sui buyers della fabbrica e le relazioni degli audit di ispezione - Alle vittime del tragico incendio avvenuto in…

Articolo


(2012) Oltre 250 morti per un incendio

"Queste morti potevano e dovevano essere evitate", ha detto InekeZeldenrust coordinatrice internazionale della CCC . "Le uscite di sicurezza erano inesistenti o bloccate, e i lavoratori sono rimasti intrappolati.  Questo è il solito schema: è ben…