Accesso alla giustizia

Nessuno dovrebbe morire di lavoro per mancanza di adeguate misure di sicurezza. Eppure ogni giorno, in ogni parte del mondo e settore produttivo si verificano tragedie a causa di un modello di business orientato solo al profitto e non al benessere lavorativo delle persone. La Campagna Abiti Puliti lotta al fianco dei lavoratori vittime di incidenti sul lavoro e delle loro famiglie affinché ottengano un giusto risarcimento.

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Violenze in Cambogia: 4 morti e 39 feriti. Arrestate 23 persone

Il 2 e 3 gennaio scorsi, in Cambogia, 4 persone sono state uccise e 39 ferite durante la dura repressione messa in campo da polizia ed esercito per soffocare le proteste che dal 24 dicembre 2013 chiedevano un aumento del salario minimo da 80 dollari…


Violenze in Cambogia Le richieste dellla Clean Clothes Campaign

La Clean Clothes Campaign, insieme alle organizzazioni in difesa dei diritti dei lavoratori e a sindacati da tutto il mondo, condanna duramente le violenze verificatesi recentemente in Cambogia ai danni dei lavoratori e delle lavoratrici del…


Strage di Prato: chi saranno le prossime vittime?

Campagna Abiti Puliti si stringe intorno ai familiari delle vittime della tragedia di Prato, dove 7 persone hanno perso la vita nell’incendio di un capannone sede di un’azienda tessile. Il parallelo con quanto avvenuto a Dakha in Bangladesh, poco…


Incendio Tazreen: un anno dopo continua la battaglia per avere giustizia

12 mesi dopo che 112 persone hanno perso la vita restando intrappolate nella fabbrica Tazreen Fashions a Dhaka in Bangladesh, i marchi rifiutano di impegnarsi nel processo di risarcimento ai sopravvissuti e alle loro famiglie. Il 24 novembre 2012,…


(2013) REPORT – Aspettando ancora: le vittime del Rana Plaza in attesa dei risarcimenti

Sei mesi dopo il crollo del Rana Plaza, il più grande disastro della storia nell’industria dell’abbigliamento, un nuovo report della Clean Clothes Campaign e dell’International Labor Rights Forum esamina i progressi che sono stati compiuti finora…


(2013) Ancora un incendio in Bangladesh. Nuove responsabilità

La Clean Clothes Campaign è scioccata per la perdita di vite umane nell’ennesimo incendio in una fabbrica del Bangladesh ed è vicina a tutti i familiari delle vittime di quest’ultima tragedia. Gli ultimi aggiornamenti riportano che 10 persone sono…


Rana Plaza e Tazreen: concluso il meeting sul risarcimento

Undici dei brand e dustributori che si rifornivano presso le fabbriche coinvolte nei disastri della Tazreen e del Rana Plaza hanno partecipato al meeting sul risarcimento, facilitato dall’ILO,  che si è svolto l’11 e il 12 settembre scorsi a…


Rana Plaza 5 mesi dopo: il silenzio delle aziende italiane

834 corpi restituiti alle famiglie, di cui 371 donne. Ma i morti sono molti di più, 1.133 secondo le stime ufficiali. In parole povere, migliaia di lavoratori hanno perso la vita o sono rimasti gravemente feriti per produrre abbigliamento per…


Ricorda a Benetton e Mango che tutti hanno diritto a un risarcimento equo

I sopravvissuti del Rana Plaza rischiano di perdere la loro casa. >>Chiedete a Benetton, Mango, Piazza Italia, YesZee, Manifattura Corona di partecipare attraverso i social network o una mail. FACEBOOK: Copia e incolla questo testo sulla fan…


Rana Plaza e Tazreen: è ora di risarcire le vittime. Incontro a Dhaka con le aziende coinvolte

Oggi, esattamente otto mesi dopo l’incendio nella fabbrica Tazreen e tre mesi dopo il crollo del Rana Plaza, entrambi avvenuti in Bangladesh, la Clean Clothes Campaign  invita tutti i marchi coinvolti a partecipare agli incontri fissati per definire…


Basta false promesse: chiedi ai marchi il risarcimento per le vittime

Oggi, 24 maggio 2013, è un mese esatto dal crollo del Rana Plaza, costato la vita ad oltre mille persone. Oggi è anche l’anniversario del sesto mese dall’incendio alla fabbrica Tazreen in cui morirono 112 persone arse vive. Queste due assurde…


Il Parlamento Europeo per le vittime del Bangladesh

La Clean Clothes Campaign accoglie favorevolmente la risoluzione del Parlamento Europeo del 20 maggio scorso sulla salute e la sicurezza nelle fabbriche del Bangladesh, che definisce le aspettative del Parlamento riguardo il piano di risarcimento…