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A un anno dall’omicidio di Shahidul Islam

Il 25 giugno 2023 l'attivista sindacale Shahidul Islam veniva aggredito e ucciso davanti alla fabbrica Prince Jacquard Sweater Ltd, in Bangladesh. La sua famiglia non ha ricevuto nessuna forma di aiuto dai marchi che in quella fabbrica producevano e…

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Due diligence di sostenibilità aziendale: il Parlamento europeo approva il testo di compromesso

In breve Con un voto storico, il Parlamento europeo ha approvato la Direttiva sulla due diligence (dovuta diligenza) per la sostenibilità delle imprese (CSDDD), una legge che rappresenta un primo passo verso filiere di produzione attente agli…

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A 11 anni dal crollo del Rana Plaza le fabbriche sono più sicure ma le cause della tragedia persistono

Il 24 aprile 2024 ricorre l'11° anniversario della peggiore tragedia dell'industria della moda: il crollo dell'edificio Rana Plaza, che ha causato la morte di 1.138 persone. Il catastrofico bilancio di morti e feriti è stato causato da un mix letale…

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Direttiva Due Diligence: gli Stati scelgono il profitto

Due Diligence di sostenibilità aziendale: gli Stati membri scelgono di anteporre i profitti delle imprese al rispetto dei diritti umani e del lavoro. L’Italia fra i paesi che hanno affossato il voto Il Consiglio dell'Unione europea ha fatto un altro…

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Due diligence di sostenibilità aziendale: l’accordo per una direttiva raggiunto a Bruxelles è utile ma non sufficiente

La Campagna Abiti Puliti accoglie con favore l’accordo politico sulla direttiva sulla due diligence (dovuta diligenza) di sostenibilità delle imprese (CSDDD) raggiunto ieri da Parlamento europeo e Consiglio dell'Unione europea.  “È una notizia…

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Palestina: dichiarazione degli attivisti per un lavoro dignitoso contro l’apartheid

Come sindacalisti, attivisti e organizzatori di campagne del settore dell’abbigliamento impegnati contro l’ingiustizia, il razzismo e l’illegittimità del colonialismo, non accettiamo di stare in disparte e assistere inermi alla brutalità attuata dal…

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Condanniamo la repressione contro i lavoratori che protestano per l’aumento dei salari in Bangladesh

La Clean Clothes Campaign (CCC) condanna fermamente la violenta repressione in Bangladesh dei lavoratori tessili che chiedono un aumento salariale a 23.000Tk (193 euro) e invita il governo del Paese a garantire immediatamente il rispetto del diritto…

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Il Parlamento Europeo approva la Direttiva sulla Due Diligence di Sostenibilità delle Imprese

1 giugno 2023 - Oggi il Parlamento europeo ha approvato (366 voti a favore, 225 contrari, 38 astenuti) la propria posizione sulla Direttiva sulla Due Diligence di Sostenibilità delle Imprese (CSDDD). La Clean Clothes Campaign / Campagna Abiti Puliti…

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(2023) REPORT: Una luce sulle pratiche commerciali sleali

Un nuovo rapporto pubblicato oggi dal Fair Trade Advocacy Office (FTAO) e basato su una ricerca sul campo condotta da Clean Clothes Campaign (CCC) dimostra chiaramente l'esistenza di pratiche commerciali sleali nell'industria europea…

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Rana Plaza: 10 anni dopo

Dieci anni dal crollo del Rana Plaza: a che punto sono le condizioni di lavoro in Bangladesh? Quest'anno ricorrono i dieci anni dal crollo del Rana Plaza, avvenuto il 24 aprile 2013, in cui persero la vita 1.138 persone. I lavoratori e…

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I Mondiali dello sfruttamento

MAIL BOMBING AD ADIDAS COMPILA IL FORM CON I TUOI DATI PER MANDARE SUBITO UNA MAIL AI VERTICI DELL'AZIENDA I Mondiali FIFA sono costruiti sullo sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici. Ora tocca ad Adidas, alla FIFA e ad altri pagare il…

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Nike paghi subito le lavoratrici Ramatex

MAIL BOMBING A NIKE E MATALAN COMPILA IL FORM CON I TUOI DATI PER MANDARE SUBITO UNA MAIL AI VERTICI DELLE DUE AZIENDE Più di 1.200 lavoratrici dell'abbigliamento in Cambogia hanno perso il loro lavoro nel luglio 2020 quando la fabbrica Violet…

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(2021) REPORT: Still Underpaid

Secondo un nuovo rapporto della Clean Clothes Campaign (CCC), la crisi nel settore tessile è ben lontana dall'essere finita: le lavoratrici e i lavoratori dell'abbigliamento hanno accumulato da marzo 2020, inizio della pandemia, a marzo 2021 un…

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I marchi e i produttori di abbigliamento non possono rimanere in silenzio sulle atrocità del Myanmar

Il network globale della Clean Clothes Campaign condanna fermamente il comportamento silente dei marchi di abbigliamento, tra cui Aldi North, Lindex e Marks & Spencer, sulle atrocità commesse dai militari in Myanmar in seguito al colpo di stato…

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Contribuisci concretamente alla difesa dei diritti umani in Europa e nel mondo

La Commissione europea sta preparando una proposta di direttiva che imporrà alle aziende di rispettare l’ambiente e i diritti umani nel mondo. Più precisamente, la direttiva obbligherà qualsiasi azienda europea a praticare la cd. due…

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La violenza sulle donne non è solo violenza fisica ma anche economica: il nuovo paper della Campagna Abiti Puliti

Pubblichiamo oggi, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, l’ultimo position paper internazionale della Clean Clothes Campaign che descrive le condizioni delle lavoratrici tessili nel mondo,…

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Dalle macerie del Rana Plaza al Covid19: 
a pagare il conto sono sempre i lavoratori

Sette anni fa, almeno 1.134 persone persero la vita nel più grande disastro industriale della storia: il crollo del Rana Plaza. Oggi, mentre commemoriamo con dolore la morte di quei lavoratori e di quelle lavoratrici, ancora una volta ci troviamo a…

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Manifestazioni davanti alle ambasciate del Bangladesh per chiedere il rispetto dei diritti dei lavoratori del tessile

Questa settimana attivisti e sindacalisti in tutto il mondo protesteranno davanti alle ambasciate e ai consolati del Bangladesh per esprimere solidarietà ai lavoratori bengalesi del settore tessile. Attraverso una settimana di solidarietà globale…

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Repressione in Bangladesh: il governo ascolti i lavoratori

La repressione delle proteste dei lavoratori in Bangladesh mostra la mancanza di rispetto da parte del governo per le libertà fondamentali. Migliaia di lavoratori in Bangladesh sono scesi in strada per protestare contro la recente revisione dei…

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H&M e le mancate promesse: una settimana globale di mobilitazione

Da Delhi a Londra, da Washington DC a Zagabria e in molte altre città, attivisti riportano l’attenzione sul mancato impegno dell’azienda H&M di corrispondere a 850 mila lavoratori tessili un salario dignitoso. Gli operai di uno dei principali…

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(2018) REPORT – Paghe da fame e violazioni nella catena di H&M

I risultati di una ricerca pubblicata oggi, raccolti nel report “H&M: Le promesse non bastano, I salari restano di povertà”, rivelano come molti lavoratori e lavoratrici che producono abiti per H&M vivano sotto la soglia di povertà,…

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H&M rispetti l’impegno a pagare salari dignitosi

Mentre gli azionisti di H&M si riuniscono a Stoccolma per l’incontro annuale (AGM), la crescente coalizione internazionale che promuove la campagna “Turn Around, H&M!” richiama l’attenzione sul fatto che H&M stia…

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H&M manterrà la promessa di pagare un salario dignitoso entro il 2018?

Quattro anni fa, H&M aveva fatto una promessa che, se mantenuta, avrebbe costituito un punto di svolta per l’intera industria dell’abbigliamento. Il 25 novembre 2013 H&M, infatti, aveva promesso che avrebbe pagato quello che loro stessi…

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Il governo del Bangladesh continua a violare gli impegni assunti

Non ci sono più scuse: nuovi fatti rivelano il fallimento del Bangladesh nelle fare le riforme del lavoro mentre l’Europa rimane a guardare Alla luce dei fatti evidenziati nel nuovo rapporto pubblicato oggi, i sindacati e le organizzazioni di…

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(2017) REPORT – Il vero costo delle nostre scarpe

La Campagna Abiti Puliti e Change your Shoes annunciano il lancio della nuova inchiesta “Il vero costo delle nostre scarpe: viaggio nelle filiere produttive di tre marchi globali delle calzature” realizzata dal Centro Nuovo Modello Di Sviluppo…

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(2016) REPORT – Il lavoro sul filo di una stringa

Il «made in Europe» è spesso considerato una garanzia di qualità e di buone condizioni di lavoro. Numerose inchieste realizzate nell’ambito del progetto Change Your Shoes hanno però rivelato un lato nascosto dell’industria calzaturiera, dalle…

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“Una dura storia di cuoio”: Santa Croce come esempio di competizione globale, precarietà locale

Dipartimento di Economia e Management - Università di Pisa martedì 5 luglio ore 16:00 Aula A2 Polo Piagge - Via Giacomo Matteotti, 11 - Pisa intervengono: Francesco Gesualdi (coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo) Papa Demba…

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H&M non mantiene le promesse

La Campagna Abiti Puliti (sezione italiana della Clean Clothes Campaign), l’International Labor Rights Forum e il United Students Against Sweatshops, organizzazioni impegnate nella difesa dei diritti dei lavoratori in Europa, Bangladesh e Nord…

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Le vuote promesse di H&M sul salario dignitoso

La Clean Clothes Campaign chiede ad H&M di dimostrare le sue affermazioni in merito al “giusto salario dignitoso”, dopo la pubblicazione del suo ultimo Sustainability Report. Sfruttare la povertà dei lavoratori per campagne di marketing con…

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(2014) REPORT Stiched up! Salari da povertà per i lavoratori dell’abbigliamento in Europa Orientale e in Turchia

SCARICA IL REPORT L’industria dell’abbigliamento rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo economico di un paese e per la prosperità della sua popolazione, ma solo se crea forme di occupazione dignitose secondo la definizione…

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Salario vivibile, globalizzazione dei diritti

di Francesco Gesualdi In qualità di candidato ho ricevuto l’invito da parte di molte associazioni a firmare impegni a favore dei temi di cui si occupano. Ora mi trovo nella bizzarra posizione di prendere impegni per una proposta avanzata dalla…

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Violenze in Cambogia: 4 morti e 39 feriti. Arrestate 23 persone

Il 2 e 3 gennaio scorsi, in Cambogia, 4 persone sono state uccise e 39 ferite durante la dura repressione messa in campo da polizia ed esercito per soffocare le proteste che dal 24 dicembre 2013 chiedevano un aumento del salario minimo da 80 dollari…

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Violenze in Cambogia Le richieste dellla Clean Clothes Campaign

La Clean Clothes Campaign, insieme alle organizzazioni in difesa dei diritti dei lavoratori e a sindacati da tutto il mondo, condanna duramente le violenze verificatesi recentemente in Cambogia ai danni dei lavoratori e delle lavoratrici del…

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(2012) Bangladesh: salari troppo bassi e repressione inaccettabile

La Clean Clothes Campaign è seriamente preoccupata per la violenta repressione ai danni dei lavoratori tessili e dei loro dirigenti sindacali messa in campo in Ashulia in Bangladesh. L'11 giugno scorso, migliaia di lavoratori sono scesi nelle strade…

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(2012) REPORT – Grandi marchi sfruttano lavoratrici marocchine

SETEM, l’associazione referente per Campagna Abiti Puliti in Spagna, ha presentato la ricerca “La moda española en Tánger: trabajo y superviviencia de las obreras de la confección”, che analizza le condizioni precarie di vita e di lavoro che…

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(2011) Firmato storico accordo a Giacarta

08 GIUGNO 2011 - Il patto è stato firmato tra i sindacati indonesiani del settore tessile, abbigliamento e calzature, i principali fornitori e i marchi sportivi più importanti tra cui Adidas, Nike e Puma. Un discorso programmatico è stato…

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(2011) Arrestato sindacalista in Cambogia

La Campagna Abiti Puliti è molto allarmata per la sicurezza dei dirigenti sindacali e dei lavoratori in Cambogia. Il 18 novembre 2010 Sous Chantha, leader sindacale del sindacato tessile cambogiano (C. CAWDU) è stato arrestato e accusato di traffico…

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(2011) Licenziamenti di massa in Cambogia

Più di 300 lavoratori cambogiani sono stati licenziati per la loro partecipazione agli scioperi per ottenere un salario dignitoso. I lavoratori nel mese di settembre dello scorso anno hanno  sostenuto i sindacati durante i negoziati per il…