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(2013) Lettera aperta a Dolce e Gabbana

Cari Dolce e Gabbana, nel leggere le dichiarazioni che avete rilasciato in questi ultimi giorni ci sarebbe da farsi grasse risate, se non ci fossero degli aspetti inquietanti che accompagnano da anni il lavoro della Vostra azienda. La questione…

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(2013) REPORT – Scoperto l’uso della tecnica del sandblasting nelle fabbriche cinesi

UPDATE: leggi il report in italiano Attivisti chiedono oggi con forza un intervento immediato da parte dei governi e delle aziende per abolire definitivamente la tecnica della sabbiatura e gli altri processi di rifinitura dalla produzione dei…

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(2012) REPORT – I jeans continuano ad uccidere

Inchiesta svolta in 7 fabbriche bengalesi. La sabbiatura abolita solo a parole. Dopo la condanna ufficiale del sandblasting come tecnica di schiaritura dei jeans da parte di molti marchi internazionali del mondo della moda, la Campagna Abiti Puliti…

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(2011) Sabbiatura: anche Cavalli getta la spugna

Con una sintetica nota stampa, il Gruppo Roberto Cavalli ci informa di non utilizzare il processo di sabbiatura. L'attenzione che in questi ultimi giorni i media hanno dedicato al tema non deve essere piaciuta al brand che si è affrettato a…

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(2011) Le Iene per Abiti Puliti

Per chi se lo fosse perso, ecco il fantastico servizio delle Iene sulla sabbiatura dei jeans. Toccanti interviste agli addetti al sandblasting e un tentativo di parlare con Dolce & Gabbana e Cavalli finito piuttosto male... Guarda il video

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(2011) Continua la campagna contro i killer jeans

Siamo a circa un anno dal lancio della campagna internazionale che ha spinto molte imprese a rivedere le loro politiche aziendali in relazione alla sabbiatura. Grazie a tutti voi, abbiamo registrato successi considerevoli ottenendo impegni…

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(2011) Un’altra vittoria: Armani abbandona il sandblasting

La campagna per l'abolizione del sandblasting portata avanti dalla Clean Clothes Campaign ha  conseguito un nuovo e importante risultato ottenendo l'impegno ufficiale della nota azienda tessile Armani ad annunciare la messa al bando della tecnica…

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(2011) Alla larga da quei jeans

Agosto 2011 - Diritti dei lavoratori negati, poco rispetto per l'ambiente, chimica nei tessuti. L'etica scolorita delle maggiori griffe. Pubblichiamo l'inchiesta condotta da Altroconsumo con un intervista a Deborah Lucchetti della Campagna Abiti…

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(2011) Anche Dolce & Gabbana sceglie la strada della censura

La casa di moda italiana Dolce & Gabbana ha cancellato dalla sua bacheca Facebook i messaggi lasciati da alcuni attivisti che chiedevano all'azienda di mettere al bando il sandblasting, la tecnica usata per dare ai jeans un look "usurato e…

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(2011) Fermiamo i jeans che uccidono di Dolce & Gabbana e Armani

La situazione La sabbiatura, utilizzata per dare ai jeans un look usato e “logoro”, è nota per essere letale per gli operatori del tessile in paesi come il Bangladesh e la Turchia, dove tale tecnica viene eseguita manualemente. La sabbia viene…

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(2011) Ce l’abbiamo fatta: anche Versace rinuncia al sandblasting

Una lunga campagna della Clean Clothes Campaign, recentemente intensificata tramite Facebook e una petizione lanciata in rete attraverso la piattaforma Change.org, ha portato la nota azienda tessile Versace ad annunciare la messa al bando della…

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(2011) Versace censura gli attivisti della CCC su Facebook

La casa di moda Versace ha disattivato sulla sua pagina facebook la possibilità per i suoi fan di aggiungere post dopo che alcuni attivisti della Clean Clothes Campaign avevano lasciato decine di messaggi chiedendo che l'azienda abbandonasse il…

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(2011) REPORT – Donne Dalit sfruttate per il mercato europeo

Alcune aziende hanno preso provvedimenti ma lo sfruttamento è ancora molto diffuso. Un nuovo rapporto pubblicato da Somo e ICN mette in luce lo sfruttamento annidato nelle filiere di produzione indiane dove grandi marchi e distributori europei e…

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(2011) Killer jeans: le risposte delle imprese

Dopo 2 mesi di campagna pubblica che ha attraversato diversi paesi europei, molte sono le imprese che hanno espresso la volontà di sospendere la sabbiatura. E' tuttavia importante conoscere le diverse posizioni che esprimono le aziende perchè non…

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(2011) STOP ai jeans sabbiati

STOP ai jeans sabbiati Continua la campagna killer jeans Diesel, Dolce & Gabbana e Armani sono firme notissime della moda italiana nel mondo. Sono anche fra le imprese che rifiutano di aprire un confronto con la Campagna Abiti Puliti per porre…

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(2010) REPORT – Vittime della moda

Campagna per l'abolizione della sabbiatura dei Jeans 27 novembre 2010 - La Clean Clothes Campaign ha lanciato un appello ai produttori di jeans e ai governi per fermare la sabbiatura del denim. La sabbiatura (sandblasting) può causare una forma…

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(2006) Il controllo etico delle catene di fornitura

2006 - Il controllo della catena di fornitura in una fase di notevole delocalizzazione delle produzioni è il punto chiave e strategico su  cui lavorare per garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori e dell'ambiente. In questa ricerca prodotta…

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(2005) Tunisia: un vicino di casa in crisi

MARZO 2005 - La Clean Clothes Campaign ha incontrato in Tunisia le organizzazioni sindacali e della società civile di uno dei maggiori paesi esportatori di abbigliamento dell'Unione Europea entrato in recessione dopo la fine dell'Accordo……

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(2004) Attivista di ong impegnata nel caso Tarrant aggredito da ignoti

21 gennaio 2004 - Il 30 dicembre, Martin Barrios, coordinatore della Commissione per i diritti umani e sindacali nella regione di Tehuacan, stato di Puebla, e’ stato aggredito sulla soglia della sua casa, sede dell’ufficio della commissione, da uno…

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(2003) Tarrant-Messico: continua la battaglia per il riconoscimento del sindacato

2 novembre 2003 - La Tarrant Mexico - Ajalpan di Puebla e’ un’azienda a capitale statunitense, facente capo alla Tarrant Apparel Group con sede a Los Angeles, che produce  abbigliamento per Levi’s, Liz Claiborne, Tommy Hilfiger, the Wet Seal e altre…

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(2003) Fine del presidio ma la cooperativa resiste

Fine del presidio ma la cooperativa resiste 8 febbraio 2003 -Ci scrive Junya Lek Yimprasert, coordinatrice della Thai Labour Campaign, che e' stata in questi mesi sostegno e megafono della lotta dei lavoratori della Bed and Bath, per informarci che…

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(2003) Lasciati senza lavoro, progettano una cooperativa

Lasciati senza lavoro, progettano una cooperativa 26 gennaio 2003 - Da tre mesi in presidio permanente nei locali del ministero del lavoro di Bangkok, dopo che i titolari si sono eclissati lasciandoli senza mezzi, i lavoratori della Bed and Bath…