Il BCWS è una delle più autorevoli organizzazioni che operano in difesa dei lavoratori dell’abbigliamento, la principale industria del Bangladesh, conducendo attività di training rivolte ai lavoratori e di advocacy pubblico e legale per migliori condizioni di lavoro nel settore. Kalpona Akter, direttrice esecutiva del BCWS, è un’ex bambina lavoratrice. Babul Ahkter è il direttore esecutivo della Federazione dei lavoratori dell’abbigliamento e dell’industria del Bangladesh. L’arresto, basato sull’accusa infondata di aver fomentato disordini, si inquadra nella strategia del governo di trovare facili capri espiatori fra le organizzazioni per i diritti umani piuttosto che affrontare alla radice le vere cause delle agitazioni operaie, ovvero le miserabili condizioni di lavoro nel settore. Con un salario di 20 centesimi di dollaro all’ora il Bangladesh detiene il record della forza lavoro meno retribuita fra i maggiori produttori mondiali di abbigliamento. L’incuria e l’indifferenza per la sicurezza dei lavoratori è all’origine di numerosi incidenti mortali causati da incendi e crolli di fabbriche. L’arresto dei dirigenti di BCWS arriva al termine di una serie di atti repressivi condotti dal governo contro l’organizzazione, che il 3 giugno scorso si è vista revocare lo status di ong, confiscare i beni e bloccare i conti correnti. Meno di due settimane dopo, un membro dello staff, Aminul Islam, è stato trattenuto dalle forze di sicurezza e percosso gravemente prima di riuscire a fuggire.