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Nuovo Accordo Internazionale sulla Sicurezza nelle fabbriche tessili: i marchi firmano un impegno di 6 anni

Sono 48 i marchi che hanno firmato ad oggi il nuovo Accordo vincolante sulla sicurezza nel settore dell'abbigliamento annunciato a novembre. L’impegno è di garantire che le fabbriche nella loro catena di fornitura siano sicure in almeno uno dei…

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Rana Plaza: 10 anni dopo

Dieci anni dal crollo del Rana Plaza: a che punto sono le condizioni di lavoro in Bangladesh? Quest'anno ricorrono i dieci anni dal crollo del Rana Plaza, avvenuto il 24 aprile 2013, in cui persero la vita 1.138 persone. I lavoratori e…

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Oltre 30 dei più importanti marchi della moda sostengono il programma di sicurezza per il Pakistan

Oggi, a un mese esatto dall'inizio del processo di sottoscrizione dell'Accordo per il Pakistan, un programma di sicurezza nato sul modello dell'innovativo Accordo internazionale per la salute e la sicurezza nell'industria tessile e…

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Finalmente nasce l’Accordo sulla sicurezza nel settore tessile per il Pakistan

L'estensione dell’accordo internazionale vincolante sulla salute e la sicurezza dei lavoratori salverà migliaia di vite nelle fabbriche tessili pachistane. Il nuovo accordo si ispira a quello del Bangladesh, firmato dopo il crollo del Rana Plaza nel…

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Il Pakistan ha bisogno di un Accordo sulla sicurezza ora

Nelle fabbriche pakistane fornitrici dei grandi marchi si verificano regolarmente incidenti e violazioni mortali in materia di sicurezza come emerge da una recente ricerca della Clean Clothes Campaign. È necessario estendere immediatamente al…

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Rana Plaza: a nove anni dal crollo

Entra in azione A nove anni dal crollo del Rana Plaza i marchi dell'abbigliamento continuano a mettere a rischio la vita delle lavoratrici Nove anni fa, il 24 aprile 2013, crollava l'edificio Rana Plaza in Bangladesh uccidendo 1.138…

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Ali Enterprises – RINA: presentata interrogazione parlamentare

Tragedia nella fabbrica tessile pakistana Ali Enterprise: la società italiana RINA spa aveva rilasciato da poco la certificazione SA8000 per la sicurezza sul lavoro. Un’interrogazione parlamentare riapre la questione. Il punto di vista della…

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Nono anniversario Ali Enterprises. Estendere l’Accordo sulla sicurezza anche al Pakistan

Alla vigilia del nono anniversario dell’incendio alla fabbrica Ali Enterprises a Karachi, in Pakistan avvenuto l’11 settembre 2012, gli attivisti pachistani per i diritti dei lavoratori chiedono azioni immediate affinché la sicurezza delle fabbriche…

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Accordo Bangladesh: è arrivata l’ora del rinnovo

Attraverso un resoconto pubblico, la Clean Clothes Campaign rende noti quali siano i marchi della moda che sostengono un forte nuovo accordo vincolante sulla sicurezza nelle fabbriche e quali invece vogliono ostacolare i progressi raggiunti per i…

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Lettera aperta a RINA

Genova, 3 giugno 2021 Pubblichiamo questa lettera aperta a RINA SPA dopo avere cercato invano un contatto proficuo con l’azienda al termine della procedura di mediazione negoziata di fronte al Punto di Contatto Nazionale dell’OSCE, che si è chiusa…

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Proroga di tre mesi del Bangladesh Accord, ma la lotta non è ancora finita

I marchi e i sindacati hanno tre mesi a disposizione per firmare un accordo internazionale vincolante che dia sicurezza a lavoratori e lavoratrici tessili  I sindacati globali e le aziende firmatarie del gruppo negoziale hanno annunciato di aver…

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OVS si impegna a lasciare la regione uigura. Ora gli altri marchi italiani facciano altrettanto

Grazie all’intensa campagna di pressione End Uyghur Forced Labour, lanciata nel luglio del 2020 e condotta da oltre 300 organizzazioni nel mondo tra cui la Campagna Abiti Puliti, OVS, noto marchio italiano della moda internazionale, ha finalmente…

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Rana Plaza 8 anni dopo: a rischio l’Accord

Il 24 aprile di otto anni fa crollava l'edificio Rana Plaza con migliaia di persone all'interno, di cui almeno 1.134 morirono. Poiché c’è il lockdown anche in Bangladesh, abbiamo realizzato una piattaforma di commemorazione online. Su questa…

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Controlli su misura – Lo speciale di Internazionale

Pubblichiamo l'approfondimento di Internazionale, a cura di Maria Hengeveld, su RINA, il sistema delle certificazioni e il caso Ali Enterprises.  Quando nel 2001 Kishore Sharfudeen, un uomo cordiale con due figli originario del Tamil Nadu, nel sud…

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RINA ha scelto ancora di ignorare le vittime della Ali Enterprises

La società di auditing italiana RINA Services S.p.A. si è rifiutata di assumersi le sue responsabilità per aver certificato come sicura una fabbrica di abbigliamento a Karachi (Pakistan) in cui, un mese dopo la certificazione, sono morte oltre 250…

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Fermiamo il genocidio del popolo uiguro. Zara interrompa lo sfruttamento di lavoro forzato

In questi giorni di avvio dello shopping natalizio, in tutto il mondo gruppi di attivisti e organizzazioni schierate in difesa dei diritti dei lavoratori stanno protestando per richiamare l’attenzione sul genocidio della popolazione Uigura nella…

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Un passo avanti nel confronto sulla trasparenza di filiera in Italia

Servono più imprese disponibili a praticarla e regole efficaci per promuoverla. La Campagna Abiti Puliti lancia un nuovo position paper sulla Trasparenza per chiedere alle aziende della moda di rendere pubbliche le informazioni sulle loro catene di…

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Mettiamo fine al genocidio uiguro

Il Congresso degli Stati Uniti ha messo al bando i prodotti a rischio di lavoro forzato, e l’Europa? Milano - Nella giornata conclusiva della settimana della moda, Milano si è risvegliata tappezzata di manifesti con le immagini, ispirate a note…

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Ali Enterprises: dopo 8 anni non c’è ancora piena giustizia per le vittime

8 anni dopo l’incendio che ha colpito la fabbrica tessile in Pakistan uccidendo oltre 250 lavoratrici e lavoratori, le loro famiglie stanno ancora lottando per il riconoscimento delle responsabilità di quella tragedia. In questo giorno, i nostri…

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Basta lavoro forzato degli Uiguri e dei turco musulmani

72 gruppi impegnati nella difesa dei diritti degli Uiguri, insieme ad oltre 100 organizzazioni della società civile e sindacati, chiedono ai marchi della moda e ai loro distributori di porre fine al lavoro forzato nella Regione Autonoma Uigura dello…

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Rana Plaza al tempo della pandemia: continua la lotta per i diritti dei lavoratori

Esattamente sette anni fa, il 24 aprile 2013, 1.134 lavoratori hanno perso la vita nel peggiore incidente che si ricordi nella storia dell’industria dell’abbigliamento.  Oggi, mentre commemoriamo le vittime del crollo del Rana Plaza e rivolgiamo un…

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Dalle macerie del Rana Plaza al Covid19: 
a pagare il conto sono sempre i lavoratori

Sette anni fa, almeno 1.134 persone persero la vita nel più grande disastro industriale della storia: il crollo del Rana Plaza. Oggi, mentre commemoriamo con dolore la morte di quei lavoratori e di quelle lavoratrici, ancora una volta ci troviamo a…

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Caso UNIQLO: presentata denuncia alla Fair Labor Association

I lavoratori indonesiani chiedono di intervenire per risolvere definitivamente la disputa sui salari con Uniqlo Dopo che per anni Uniqlo si è rifiutata di prendere parte seriamente a qualsiasi processo di mediazione, la Clean Clothes Campaign,…

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UNIQLO: paga subito i risarcimenti!

Questa settimana Uniqlo apre il suo primo negozio a Milano. È l’occasione giusta per chiedere al marchio di assumersi le sue responsabilità! Nel 2015 la fabbrica indonesiana Jaba Garmindo chiudeva i battenti senza alcun preavviso dopo che…

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(2019) Ali Enterprises: dopo 7 anni ancora fabbriche insicure

Nel giorno del settimo anniversario dell’incendio alla fabbrica tessile Ali Enterprises, che nel 2012 in Pakistan uccise oltre 250 lavoratori e lavoratrici, con il nuovo rapporto I lavoratori tessili del Pakistan hanno bisogno di un accordo…

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Il governo del Bangladesh non è pronto a sostituirsi all’Accordo per la sicurezza

Il governo del Bangladesh sta utilizzando i procedimenti dinanzi alla Corte Suprema per impedire il funzionamento dell’Accordo sugli incendi e la sicurezza degli edifici (Accordo), mettendo così a rischio la sicurezza dei lavoratori. Una sentenza…

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Benetton, il colore del risentimento

Foto di Jonathan Frantini Un'interessante inchiesta di Margherita Nasi e Aureliano Tonet pubblicata da Le Monde sugli affari della famiglia Benetton, dalle autostrade alla moda. Leggi l'inchiesta

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Nuovo incendio in Bangladesh: le agenzie nazionali di controllo non sono all’altezza

Gli incendi alle fabbriche di abbigliamento in Bangladesh confermano che le agenzie nazionali di controllo non sono ancora all’altezza del loro compito. Un altro incendio in una fabbrica di abbigliamento del Bangladesh a Dhaka ha ferito otto…

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Repressione in Bangladesh: il governo ascolti i lavoratori

La repressione delle proteste dei lavoratori in Bangladesh mostra la mancanza di rispetto da parte del governo per le libertà fondamentali. Migliaia di lavoratori in Bangladesh sono scesi in strada per protestare contro la recente revisione dei…

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Week of Justice: le vittime dell’Ali Enterprises in Italia per chiedere giustizia

Con una settimana internazionale di eventi relativi all’incendio della fabbrica Ali Enterprises che nel 2012 uccise oltre 250 persone, le vittime e alcune organizzazioni impegnate nella difesa dei diritti umani e dei lavoratori cercheranno di…

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Ali Enterprises: presentato reclamo contro RINA nel sesto anniversario della tragedia

Presentato reclamo contro l’auditor italiano RINA, per aver ignorato irregolarità fatali nella fabbrica di abbigliamento. Roma, 11 settembre – Oltre 250 persone sono morte e decine sono rimaste ferite nell’incendio che ha coinvolto la fabbrica…

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Iniziati finalmente i risarcimenti alle vittime dell’incendio alla Ali Enterprises del 2012

Dopo oltre 5 anni di attesa, i sopravvissuti e le famiglie delle vittime dell’incendio del 2012 della fabbrica Ali Enterprises hanno ricevuto le pensioni attraverso un fondo finanziato dal principale marchio acquirente di quella fabbrica, il…

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Rana Plaza 5 anni dopo: i marchi devono firmare il nuovo Accordo

Oggi, a una settimana dal quinto anniversario del crollo del Rana Plaza, la Campagna Abiti Puliti (sezione italiana della Clean Clothes Campaign) e i suoi alleati iniziano una sette giorni di pressione sui marchi internazionali affinché si assumano…

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EVENTO: Rana Plaza + 5 / Cosa è cambiato in Bangladesh e nella moda?

23 aprile ore 18.15 Stanza dello Zodiaco Castello del Valentino • TORINO IL 24.04.13 A DACCA IN BANGLADESH PERSERO LA VITA ALMENO 1.134 LAVORATORI E PIÙ DI 2.000 RIMASERO FERITI MENTRE CUCIVANO ABITI DESTINATI AI NEGOZI DI TUTTO IL MONDO. Poche ore…

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Bangladesh: 100 giorni alla scadenza dell’Accordo. I firmatari invitano i marchi a sottoscrivere il nuovo Accordo 2018

A 100 giorni dalla scadenza dell’Accordo per la prevenzione degli incendi e sulla sicurezza degli edifici in Bangladesh, le aziende dell’abbigliamento sono chiamate a continuare il loro impegno per rendere l’industria tessile sicura e sostenibile…

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Quinto anniversario incendio Ali Enterprises. Serve un cambiamento significativo

La Campagna Abiti Puliti (membro della Clean Clothes Campaign) ricorda il quinto anniversario del tragico incendio che devastò la fabbrica Ali Enterprises in Pakistan, uccidendo oltre 250 operai e operaie del settore tessile. Il nostro pensiero va…

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Rana Plaza: 4 anni dopo poco è cambiato

Il 24 aprile 2017 la rete della Clean Clothes Campaign ricorderà coloro che sono rimasti uccisi e feriti al Rana Plaza, l’edificio a più piani che è crollato in Bangladesh quattro anni fa. In una dichiarazione rilasciata oggi la Clean Clothes…

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Meng Han è stato giudicato colpevole e condannato a 1 anno e 9 mesi

Questa settimana l’attivista Meng Han è stato riconosciuto colpevole di “aver raggruppato una folla per disturbare l’ordine sociale” ed è stato condannato ad un 1 anno e 9 mesi di carcere. Dal momento che è già stato detenuto per 11…

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Attivista cinese rischia l’ergastolo per aver sostenuto i lavoratori dell’industria delle calzature

Giovedì 3 e venerdì 4 novembre, l’attivista cinese per i diritti dei lavoratori Meng Han sarà processato dalla corte del distretto di Panyu nel sud della Cina. Meng Han è stato preso di mira dalle autorità cinesi dopo che l’uomo si era impegnato per…

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Ali Enterprises: KiK accetta di pagare risarcimenti aggiuntivi

Grazie ad una campagna durata quattro anni e dopo mesi di negoziato, è stato raggiunto finalmente un accordo per il pagamento di altri 5 milioni di dollari di risarcimenti ai sopravvissuti e alle famiglie delle vittime del più grande disastro…

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Prima vittoria nel caso Tazreen: risarcimenti completati

La Clean Clothes Campaign e l’International Labor Rights Forum sono lieti di annunciare che il processo avviato per risarcire le vittime dell’incendio del 2012 della fabbrica Tazreen Fashion è stato completato. I lavoratori, le lavoratrici e le loro…

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H&M non mantiene le promesse

La Campagna Abiti Puliti (sezione italiana della Clean Clothes Campaign), l’International Labor Rights Forum e il United Students Against Sweatshops, organizzazioni impegnate nella difesa dei diritti dei lavoratori in Europa, Bangladesh e Nord…

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Dopo tre anni dall’incendio della Tazreen, Walmart rifiuta ancora di pagare i risarcimenti. E anche Piazza Italia la segue a ruota.

La Clean Clothes Campaign e il Labor Rights Forum chiedono ai marchi internazionali, tra cui Walmart e El Corte Ingles, di versare i contributi nel fondo di risarcimento per i familiari delle 112 vittime e per i sopravvissuti dell’incendio alla…

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Sicurezza edifici in Bangladesh: H&M non rispetta i patti

----> FIRMA LA PETIZIONE: https://actionnetwork.org/letters/h-m-agire-per-la-sicurezza-dei-lavoratori La Clean Clothes Campaign (CCC), l’International Labor Rights Forum (ILRF), il Maquila Solidarity Network (MSN) e il Worker Rights Consortium…

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Ali Enterprises: dopo 3 anni KIK ancora non paga i risarcimenti alle vittime

L’11 settembre 2012 alla Ali Enterprises morirono arse vive 254 persone mentre 55 rimasero gravemente ferite. L’incendio divampò alle 6 del pomeriggio e gli operai rimasero intrappolati come topi dietro a finestre sbarrate e uscite bloccate. Un…

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Dichiarazione della Campagna Abiti Puliti sul crollo della Jieyu Shoe Factory in Cina

La Campagna Abiti Puliti esprime tristezza e rabbia per la notizia della tragica perdita di vite umane in una fabbrica di scarpe crollata in Cina orientale sabato scorso 5 luglio, e invia le sue sentite condoglianze a tutte le famiglie colpite. Gli…

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Rana Plaza: abbiamo vinto!

La Clean Clothes Campaign (CCC) è lieta di annunciare una grande vittoria: il Rana Plaza Donors Trust Fund ha finalmente raggiunto l’obiettivo di 30 milioni di dollari grazie ad una cospicua donazione anonima.   La CCC ha iniziato la campagna subito…

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Somyot libero: firma la petizione per chiedere il suo rilascio

Oggi sono 4 anni esatti dall’arresto di Somyot Pruksakaemsuk, il giornalista e attivista dei diritti umani thailandese. La Campagna Abiti Puliti è preoccupata per le sue condizioni fisiche e chiede il suo rilascio immediato. L’abuso della legge…

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Secondo anniversario Rana Plaza: la responsabilità di Benetton vale molto più di 1 milione di dollari

Siamo preoccupati per il recente annuncio di Benetton di voler versare nel Fondo per i risarcimenti per le vittime del Rana Plaza appena 1,1 milioni di dollari, a fronte della nostra richiesta di almeno 5 milioni di dollari. Il contributo limitato…

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Foto del concerto per le vittime Rana Plaza

Il 18 aprile a Genova, nell'ambito della rassegna La storia in piazza, si è svolta la performance 136OOhZ concerto per macchine per cucire in memoria delle vittime del Rana Plaza. 13600hZ, un progetto di Sara Conforti - hòferlab, porta in scena le…

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Rana Plaza: cosa puoi fare tu!

Il 24 aprile 2015, secondo anniversario del disastro del Rana Plaza, entra in azione per chiedere giustizia per le vittime  e cambiamenti significativi nell’industria tessile globale. Uniti possiamo farcela. Ti suggeriamo alcuni modi per attivarsi.…

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Rana Plaza: Benetton annuncia il suo versamento, ma il processo non è trasparente

Manca una settimana al secondo anniversario del peggior disastro industriale di sempre nel settore tessile: il crollo del Rana Plaza in Bangladesh. La Clean Clothes Campaign, i sindacati e altri partner lanciano per l’occasione una richiesta di…

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136OOhZ concerto per macchine per cucire

V Edizione - COMPULSIVELY (ON). In memoria delle 1.138 vittime del Rana Plaza. 18 Aprile 2015 Palazzo Ducale - Genova http://lastoriainpiazza.it/ Un progetto di Sara Conforti - hòferlab In collaborazione con Campagna Abiti Puliti e FAIR 13600hZ…

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Street Action Milano per le vittime del Rana Plaza

Si è svolta sabato 28 febbraio nel cuore di Milano durante la Fashion Week la grande performance a cura della Antica Sartoria Errante in collaborazione con la Campagna Abiti Puliti per chiedere a Benetton di risarcire immediatamente le vittime del…

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Benetton paghi 5 milioni di dollari

Benetton è stato l’obiettivo di un’intensa campagna iniziata nel momento dell’istituzione del Rana Plaza Donors Trust Fund all’inizio del 2014. Pochi giorni fa l’azienda ha finalmente annunciato di volersi impegnare ad effettuare un versamento in…

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Street Action a Torino per i risarcimenti Benetton al Rana Plaza

Giovedì 11 dicembre, nell'ambito della Campagna #PayUp, Sara Conforti insieme ad altri attivisti e sostenitori della Campagna Abiti Puliti hanno realizzato un flash mob nel centro di Torino davanti ad alcuni store di Benetton per chiedere…

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Siglato l’accordo per i risarcimenti della Tazreen

Due anni dopo che più di 120 persone hanno perso la vita intrappolati nella fabbrica Tazreen Fashions a Dhaka, in Bangladesh, è stato raggiunto un accordo tra IndustriALL Global Union e gli affiliati locali, la Clean Clothes Campaign e C&A sul…

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Rana Plaza 18 mesi dopo

18 mesi dopo il crollo del Rana Plaza, la Clean Clothes Campaign ha incontrato i sopravvissuti e i familiari delle vittime in Bangladesh ed è rimasta sconcertata e profondamente addolorata dal numero di persone che non sono tuttora in grado di…

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Amirul Haque Amin, presidente del NGWF, vince il Nuremberg International Human Rights Award

Il 28 settembre 2014, la giuria del Nuremberg International Human Rights Award, presieduta dal Sindaco di Norimberga, riunita presso il municipio della città, ha deciso di conferire a Amirul Haque Amin, presidente del NGWF in Bangladesh, questo…

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Ali Enterprises, due anni dopo. Le vittime aspettano ancora i risarcimenti

L’11 settembre di due anni fa scoppiava l’incendio alla Ali Enterprises, una fabbrica di abbigliamento di Karachi, in Pakistan, causando la morte di 254 persone e il ferimento di 55 lavoratori e lavoratrici. Poche settimane prima del disastro la…